Il ruolo chiave dell’Interim Manager nel Cambio Generazionale

Uno dei cambiamenti a cui si assisterà più frequentemente nei prossimi anni è il Generational Shift, ossia il Cambio Generazionale ai vertici delle aziende, soprattutto a conduzione familiare.
28/11/2022

Oggi il mondo del lavoro è in costante evoluzione; i cambiamenti che interessano le aziende sono molteplici e, in questo momento storico, è imperativo sapersi adattare velocemente per non farsi travolgere da questa inevitabile trasformazione.
Uno dei cambiamenti a cui si assisterà più frequentemente nei prossimi anni è il Generational Shift, ossia il Cambio Generazionale ai vertici delle aziende, soprattutto a conduzione familiare.
“Questo passaggio generazionale interesserà oltre la metà delle aziende italiane di stampo imprenditoriale, delle quali un quarto è attualmente gestito da imprenditori di età superiore ai 70 anni”, spiega Francesco Di Primio, Head of Interim Management di LHH Executive.
A livello europeo, circa il 30% delle imprese a conduzione familiare riesce a sopravvivere al passaggio alla seconda generazione, mentre solo il 10% di esse supera il passaggio alla terza generazione. 


Le difficoltà del Generational Shift


Il Generational Shift rappresenta un momento cruciale nella vita di un’organizzazione e non può quindi essere gestito con un semplice “passaggio di testimone” alla generazione successiva. Quali sono le situazioni ricorrenti più rischiose?
“Dalle nostre analisi e dalle nostre interviste con gli imprenditori con cui ci interfacciamo quotidianamente sono emerse quattro problematiche fondamentali”, continua Di Primio:
- la nomina in ruoli chiave di persone appartenenti al nucleo familiare e prive di competenze significative;
- la mancanza di una visione aziendale di medio-lungo periodo condivisa tra i membri della famiglia;
- l'assenza di un adeguato modello di governance che consenta di affinare i rapporti famiglia – impresa;
- nessuna visione strategico-manageriale del percorso di crescita sul mercato.

 

Come può aiutare il servizio di Interim Management in queste situazioni?


Il servizio di Interim Management di LHH Executive può fornire supporto e soluzioni strategiche in tutti quei casi in cui la nuova generazione ai vertici organizzativi non riesca a condurre l’azienda al successo, permettendole di raggiungere gli obiettivi prefissati nel settore di riferimento.
“Diversamente da un consulente esterno, un Interim Manager possiede le competenze e l’esperienza e dispone delle deroghe operative necessarie per agire in autonomia e indipendenza, sulla base di un piano concordato tra le diverse parti e libero da qualsiasi legame personale. In queste situazioni, la sua missione è quella di pianificare e mettere in atto una strategia con lo scopo ultimo di accrescere la legittimità del nuovo leader agli occhi dell’intera popolazione aziendale”, conclude Di Primio.

 

Scopri di più sul progetto di Interim Management


LHH ha supportato con successo numerose aziende in questa delicata fase grazie al servizio di Interim Management. Quest’ultimo può rappresentare la soluzione migliore e più sostenibile per le aziende anche in caso di sviluppo di un nuovo progetto o di espansione verso l’estero. Scopri di più nel nostro articolo: “Interim management: una soluzione per crescere”.